Lo Studio Genius Loci del dottore agronomo Eraldo Antonini opera nel settore del verde ornamentale pubblico e privato, della progettazione di giardini e restauro e conservazione dei giardini storici, pubblici e privati, dal 1995.

Eraldo Antonini si è laureato all’Università di Bologna in Scienze Agrarie, ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della libera professione ed ha insegnato, come docente a contratto, “Restauro, ripristino, conservazione, ricostruzione/evocazione dei giardini storici” all’Università di Modena e Reggio Emilia, corso di laurea in Scienze del Beni Culturali dove ha insegnato anche “Rimboschimento e Silvicoltura Urbana”. E’ coordinatore tecnico scientifico della rivista Giardini dal 2000. Socio della International Society of Arboriculture (ISA) e della Società italiana di arboricoltura (SIA).

Ha avuto incarichi professionali nell’ambito del verde pubblico e dell’analisi della stabilità degli alberi da Amministrazioni Pubbliche tra cui si ricordano Comune di Marano Vicentino (Vi), Comune di Fermo (Marche), Comune di Soliera (Mo), Comune di Campogalliano (Mo), Comune di Pegognaga (Mn), Comune di Concordia (Mo), Comune di Mirandola (Mo), Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia, AGAC (Azienda Gas e Acqua) di Reggio Emilia, Comune di Calderara di Reno (Bo), Regione Piemonte – Ente di Gestione della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, Comune di Rubiera (Re), Comune di Vignola (Mo).

Ha avuto incarichi professionali nell’ambito dei giardini storici tra i quali si ricordano: Comune di Anzio (Roma), nell’ambito dei progetti per il Giubileo del 2000, nel gruppo di lavoro coordinato dallo studio Mastrella di Roma, incarico per la sistemazione a verde del parco archeologico di proprietà del Comune di Anzio (Roma) (ricerca storica, individuazione dei vegetali impiegati dai Romani nei loro giardini, progetto per la evocazione di un giardino Romano e percorso botanico delle piante utilizzate dai Romani nei giardini); Comune di Formigine, incarico per lo studio di un progetto relativo al recupero del giardino storico di villa Gandini e per la valorizzazione del parco della Resistenza; Università di Modena, Istituto Orto Botanico per la ricerca di documentazione storica afferente all’Orto Botanico, alle specie coltivate e ai botanici; Incarico per la redazione del masterplan (linee guida per il restauro e la conservazione) del giardino storico dei conti Coronini Cronberg, della Fondazione Coronini-Cronberg Onlus di Gorizia, 2008-2009; Comune di Castelfranco Emilia, incarico per la “Redazione di uno studio preliminare per la sistemazione paesaggistica del complesso botanico presso il parco di Villa Sorra” (Castelfranco Emilia), 2002-2003; Comune di Modena, progetto preliminare e definitivo per l’intervento di restauro della sistemazione a verde di Largo Garibaldi a Modena, 2002; Comune di Modena, progetto definitivo per il restauro del giardino di Piazzale del Risorgimento, 2011; Progetto d’intervento sul giardino della Casiglia, già proprietà dei Pio e dei Duchi d’Este (da Cesare I a Ercole III), attuale sede dell’Assopiastrelle (EdiCer S.p.a.), Sassuolo (Mo), 2001- 2003.

Ha realizzato numerosi progetti di giardini privati tra cui si ricordano:

• Progetto e direzione lavori per il giardino della Villa di Barbiano del Gruppo Compagnie Aeronautiche di Parma, 1998.
• Progetto e direzione lavori del giardino della Società S.C.E. Modena 2001-2002.
• Progetto e direzione lavori del giardino della tenuta di Tenuta San Michele a Palaia (Siena), 1998-1999.
• Progetto e direzione lavori del il giardino “La Corte dei Melograni” della società Finedis S.p.a., Modena 2005-2006.

PREMI:

• premio per il “Miglior progetto di giardino di nuove tendenze”, (titolo del progetto: Tra cielo e terra) assegnato al festival internazionale dei giardini Modena Garden Festival, edizione 1998, dalla giuria tecnica presieduta dalla paesaggista Clare Littlewood della European Federation of Landscape Architecture.
• E. Antonini, R. Ronchetti, “Un albero per ogni bambino. Istruzioni per l’uso senza abuso degli alberi” volume (inedito) a carattere divulgativo sulla cura e cultura degli alberi premiato dalla Scuola Agraria del Parco di Monza al Miflor di Milano (fiera florovivaistica internazionale) edizione 1996.
• Vincitore del “Premio sostenibilità 2006”, per la categoria urbanistica della Provincia di Modena, con il progetto “La città nel bosco” redatto per il Comune di Mirandola.

PUBBLICAZIONI:
E’ autore o coautore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative sui giardini storici e la storia del paesaggio tra cui si ricordano:

• E. Antonini, Ars topiaria nei giardini estensi, in Margherita Azzi Visentini (a cura di) Topiaria;
• Architetture e sculture vegetali nel giardino occidentale dall’antichità ad oggi, “Collana Memorie della Fondazione Benetton”;
• Atti del convegno internazionale su “Arte topiaria. Architetture e sculture vegetali”, 14-15 ottobre 2000;
• E. Antonini, “Il giardino mancato. Luoghi naturali e artificiali nelle terre di Campogalliano”, Carpi 1998;
• E. Antonini (a cura di), “Di un ritiro superbo. Il giardino ducale di Sassuolo”, Modena, 1999;
• E. Antonini, “Il parco di villa Gandini e il giardino modenese dell’Ottocento” in Villa Gandini. Neoclassico modenese (a cura di Nicoletta Brigati e Vincenzo Vandelli), Reggio Emilia 2002;
• E. Antonini, G. Muzzioli, Giardini storici dell’Emilia Romagna, vol. I (province dell’Emilia), pubblicazione della Banca popolare dell’Emilia Romagna, Villa Verrucchio (RN) 2007;
• E. Antonini, G. Muzzioli, Giardini storici dell’Emilia Romagna, vol. II (province della Romagna, di Bologna e di Ferrara), pubblicazione della Banca popolare dell’Emilia Romagna, Villa Verrucchio (RN) 2008;
• Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, partecipazione alla redazione dell’ “Atlante biografico dei Giardini italiani”, pubblicazione promossa dal Ministero dei Beni Culturali (lo scrivente si è occupato della redazione delle voci per la Provincia di Modena e, in parte, per quella di Reggio Emilia), Roma 2009;
• E. Antonini, C. Sola, “Le cacce estensi. Caccia, ambiente e territorio nel Ducato di Modena dal 1598 al 1859” (celebrazioni per il 400° anniversario di Modena Capitale) in “Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le antiche provincie modenesi”, serie XI, vol. XXI (1998);
• E. Antonini, D. Dallai, C. Del Prete, “Giardini e giardinaggio nel Ducato di Modena nel secolo XIX”, Atti del Colloquio organizzato dalla Società Botanica Italiana su: “Metodologie di studio per i giardini storici” 14-16 maggio 1999, San Quirico d’Orcia (Siena);
• E. Antonini, Dossier alberi: gli errori da evitare, (un’analisi dei luoghi comuni più diffusi che portano ad un’erronea gestione degli alberi, soprattutto in ambito urbano) “Giardini”, ottobre 1995.;
• E. Antonini, Il linguaggio degli alberi, (quali sono i segnali visivi che consentono di diagnosticare patologie o anomalie strutturali in atto),in “Giardini”, giugno 1996;
• E. Antonini, Novità per la salute degli alberi, (i moderni metodi di diagnosi fitostatiche e d’intervento per il consolidamento strutturale), in “Giardini”, settembre 1997;
• E. Antonini, André Le Notre, il giardiniere del Re, “Il Giardino Fiorito”, n. 1/2, gennaio/febbraio 1996;
• E. Antonini, Paesaggismo, dalla pittura alla natura, “Il Giardino fiorito”, n. 3, marzo 1996, p. 69;
• E. Antonini, Il giardino all’italiana: produzione e diletto, “Il Giardino Fiorito”, n. 4, aprile 1996, p. 4;
• E. Antonini, Villa della Rivalta: la piccola Versailles, “Il Giardino Fiorito”, n. 5, maggio 1996, p. 70;
• E. Antonini, Versailles ovvero la cattura dell’infinito, “Il Giardino Fiorito”, n. 6, giugno 1996, p. 75;
• E. Antonini, Le piante ornamentali nel giardino Romano, “Il Giardino Fiorito”, n.7/8, luglio/agosto 1996, p. 66;
• E. Antonini, Renovatio. La continuità del giardino Romano, “Il Giardino Fiorito”, n. 9, settembre 1996, p. 70;
• E. Antonini, Alle radici del giardino romantico, “Il Giardino Fiorito”, n. 10, ottobre 1996, p. 72;
• E. Antonini, Le statue nei giardini. Scultura, antiquariato e rovinismo, “Il Giardino Fiorito”, n. 11 novembre 1996, p. 69;
• E. Antonini, La costruzione del giardino, “Giardini”, n. 240, gennaio-febbraio 2010, pp. 88-93;
• E. Antonini, Gli elementi strutturali del giardino, “Giardini”, n. 241, marzo 2010, pp. 96-101;
• E. Antonini, ha curato, per conto della Logos, il coordinamento tecnico del volume n. 12 Vivere il verde della collana “La casa” della Biblioteca Repubblica-L’Espresso, 2006;

CONFERENZE E DOCENZE:
Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni locali, nazionali e internazionali sui giardini storici. Tra queste si ricordano:

• Colloquio organizzato dalla Società Botanica Italiana su: “Metodologie di studio per i giardini storici” 14-16 maggio 1999, San Quirico d’Orcia (Siena), con una comunicazione dal titolo: Giardini e giardinaggio nel Ducato di Modena nel secolo XIX.
• Partecipa al convegno “Il paesaggio e la sua architettura”, Villa Cavazza, Solara di Bomporto, 16 aprile 2005, organizzato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti Conservatori, dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali e dall’Ordine degli Ingegneri, con una comunicazione dal titolo Il paesaggio e il restauro dei giardini storici.
• Conferenza pubblica “Alle radici del giardino romantico” nell’ambito della mostra “Antonio Saliola. Paradisi”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Mantova, Mantova, Casa del Mantenga, 12 aprile 2002.
• Partecipa al convegno internazionale su “Arte topiaria. Architetture e sculture vegetali”, 14-15 ottobre 2000, organizzato da “Grandi Giardini Italiani” con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente, a Villa Arvedi, Gazzada (Verona) con una comunicazione dal titolo: Ars topiaria nei giardini estensi.
• Partecipa al convegno “Gli Oli delle Colline Emiliane”, sala Consiliare del Comune di Castelvetro (MO), 28 febbraio 2009, organizzato da Comune di Castelvetro (Modena) patrocinato dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dalla Provincia di Modena, da Ibimet CNR, da CRPA, con una comunicazione dal titolo Piante mediterranee nel paesaggio pedecollinare (studio storico, inedito, sulla presenza dell’olivo e di alcune piante mediterranee nel paesaggio e nei giardini pedecollinari della provincia di Modena).

Ha tenuto docenze in corsi di formazione professionale e relazioni pubbliche sul restauro dei giardini storici, la progettazione e la gestione del verde urbano, tecniche di potatura e stabilità degli alberi. Tra queste si ricordano:

• Convegno “L’albero e l’uomo: una convivenza possibile?”, organizzato dalla Geat, Riccione, 30 novembre 1998 con una comunicazione dal titolo: Alberi, arbusti e perenni per l’arredo urbano: criteri di scelta.
• Comune di Pegognaga (Mn), Assessorato all’Ecologia, incarico professionale:
  . “La cultura del giardino. Teoria e pratica del giardinaggio: storia del giardino dalle origini ai giorni nostri”, aprile-maggio 1997.
  . “La cultura del giardino. Teoria e pratica del giardinaggio: idee guida per la realizzazione di un piccolo giardino”, aprile-maggio 1998.
  . “La cultura del giardino. Teoria e pratica del giardinaggio: la progettazione del giardino”, aprile-maggio 1999.
• Comune di Gonzaga (Mn), Assessorato all’Ambiente, incarico professionale
  “La cultura del giardino. Corso di giardinaggio teorico e pratico”, primavera 2001.
• Comune di Cinisello Balsamo (Mi), corso per i tecnici comunali su: “Elementi progettuali per le aree verdi pubbliche”, maggio 1997.
• Comune di Cinisello Balsamo (Mi), corso per i tecnici comunali su: Restauro dei giardini storici, maggio 1997.
• Comune di Modena, corso per i tecnici comunali su: Tecniche di potatura degli arbusti, ottobre 1997.
• Comune di Caltagirone (Ct), corso per i tecnici comunali su: Progettazione del verde urbano, ottobre 2000.
• Comune di Caltagirone (Ct), corso per i tecnici comunali su: Progettazione dell’arredo urbano, ottobre 2000.

Organizzazione di eventi legati ai giardini e al giardinaggio:

• Ha curato la segreteria organizzativa della Giornata di Studio nazionale su: “Gestione del verde urbano, storico e monumentale”, organizzato dall’Orto Botanico dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dal Comune di Modena e da Arbotech, Modena, 28 ottobre 1998.
• Ha curato l’organizzazione, per conto della rivista “Giardini” e in collaborazione con l’Ente Fiere di Genova, nell’ambito di Euroflora, un ciclo di incontri sui giardini, Genova Fieracongressi, aprile 2001.
• Ha curato l’organizzazione generale delle “Esposizioni de’ Fiori – Garden Show“, mostra mercato di piante insolite e rare e attività divulgativa riguardante la botanica ornamentale e le questioni ambientali, che si sono tenute annualmente, a Modena, nel Giardino Ducale e nell’Orto Botanico Universitario a fine maggio (edizioni 2000-2001-2002-2003-2004-2005-2006-2007).